L’avaro
di Molière
regia Guglielmo Ferro
Nel cuore di una casa dominata dal sospetto e dal denaro, vive Arpagone, un uomo che ama solo una cosa: i suoi soldi.
Intorno a lui, una famiglia ribelle, amori segreti e servitori furbi che cercano di sfuggire al suo controllo.
Con irresistibile verve comica e un’ironia sempre attuale, Molière svela il volto grottesco dell’avidità, trasformando la tirchieria in una commedia universale.
Sotto la regia di Guglielmo Ferro, Enrico Guarneri restituisce un Arpagone irresistibile, esilarante e umanissimo, in uno spettacolo che unisce tradizione e ritmo contemporaneo.
Una risata lucida e tagliente sul potere che il denaro esercita… anche su chi crede di dominarlo.
